HOOF di Maria Shutova
Il curatore Amedeo Demitry, figura di spicco del panorama artistico internazionale, descrive così la collaborazione con l’artista:
“Conosco Maria personalmente ed è questo che mi consente di raccontare di lei. Per un curatore tutto è più facile quando riesci ad entrare nella vita e nel sentimento di un artista.”
Una dichiarazione che racchiude l’essenza di questa esposizione: la condivisione di un percorso umano e creativo, dove l’arte diventa ponte tra sensibilità affini"
La 6499 Art Gallery di Milano, in Via del Torchio 1, ospita la mostra HOOF di Maria Shutova fotografa che costruisce un immaginario potente e profondamente personale, incentrato sul legame ancestrale tra essere umano e cavallo. Le sue immagini, illuminate solo dalla luce naturale e composte con rigore, non descrivono ma raccontano, trasformando lo sguardo in esperienza emotiva.
Intimo, essenziale, magnetico. Sono questi gli aggettivi che definiscono il profilo di Maria Shutova. Ogni fotografia è sospesa, carica di intimità e tensione, e invita a rallentare, a osservare davvero. Il cavallo diventa soggetto e simbolo, corpo e anima, specchio che riflette la nostra stessa fragilità e forza.
HOOF è la personale milanese dell’artista che esplora corpo, gesto e relazione. Un racconto visivo silenzioso e potente, capace di parlare di bellezza, empatia e connessione, rivolgendosi a un pubblico attento e raffinato, che riconosce nell’arte non solo estetica ma esperienza.
La mostra è aperta fino al 9 novembre, dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00.
Sarà possibile prenotare visite guidate gratuite, accompagnati da un consulente d’arte, compilando il form presente sulla pagina della galleria: www.6499milano.com
Con il supporto di WAMA Security System è stato possibile realizzare anche un bellissimo vernissage per l’apertura della mostra.
“Maria Shutova è un’artista visiva che ha sviluppato un linguaggio fotografico personale e riconoscibile, capace di collocarsi con naturalezza nel panorama della fotografia contemporanea. La sua ricerca si concentra sul rapporto tra uomo e cavallo, inteso come esperienza estetica, simbolica ed emotiva. Lontana dall’approccio documentaristico, la sua opera trova la propria forza nella capacità di restituire un universo di relazioni, silenzi e presenze che vanno oltre l’immagine stessa.
Il suo lavoro si caratterizza per la coerenza formale, l’uso della sola luce naturale e una composizione che unisce rigore e sensibilità.
Le sue fotografie non offrono soltanto una rappresentazione, ma aprono spazi di riflessione e di connessione emotiva. Per queste qualità, la ricerca di Shutova si presenta oggi come una proposta artistica solida e matura, con un potenziale espositivo ed editoriale che dialoga sia con il pubblico degli appassionati di fotografia d’autore sia con quello del mondo equestre.”
“HOOF” non è solo una raccolta di immagini. È un racconto visivo che vibra di rispetto, empatia e connessione. Ogni scatto nasce da un incontro, da una fiducia conquistata e restituita con grazia. Il cavallo, qui, non è semplice soggetto: è specchio dell’uomo, proiezione di forza e vulnerabilità, simbolo di quella parte primitiva e autentica che spesso nascondiamo dietro la frenesia quotidiana.
Maria Shutova fotografa equestre di straordinaria sensibilità, trasforma i suoi shooting in esperienze di ascolto. Le sue immagini sono intime e solenni, a tratti mistiche, capaci di far percepire il respiro caldo dell’animale e il suono degli zoccoli sulla terra umida. È come se la fotografia si facesse eco, come se ogni fotogramma restituisse il battito silenzioso di un mondo che comunica oltre le parole.
“HOOF” è un cammino silente, un rituale di passi eleganti che si fanno suono e visione. È celebrazione del cavallo, ma anche del binomio uomo-animale, di quella reciprocità che nasce solo dal rispetto e dall’amore. Guardando le opere, si ha la sensazione di udire il battito di un cuore che non è solo animale, ma universale.
Eventi come “HOOF” sono fondamentali per la crescita culturale collettiva. Offrono uno spazio d’incontro tra sensibilità, arte e natura, dove l’estetica non è fine a sé stessa ma diventa strumento di consapevolezza. La fotografia equestre di Maria Shutova si muove in quella zona rara in cui arte e rispetto si fondono, restituendo valore a ciò che spesso dimentichiamo: la bellezza della vita nella sua forma più pura. Sostenere iniziative come questa significa credere che l’arte non è un lusso, ma una necessità civile e culturale.” (da https://www.liquidarte.it/hoof-di-maria-shutova-incanta-la-6499-milano-art-gallery.html)